Il Tribunale penale di Lecce assolve, con formula piena, gli imputati del processo scaturito dal rilascio di tre permessi di costruire, a titolo gratuito, in zona agricola nel Comune di Copertino.
I fatti. Nel 2019 la Procura di Lecce rinviava a giudizio il sig. Matino Cosimo Paolo per aver beneficiato di tre permessi di costruire a titolo gratuito in zona agricola del Comune di Copertino, il suo progettista e direttore dei lavori Manca Alfredo, ed il tecnico comunale, Architetto Francesco Calasso, che aveva istruito le tre pratiche edilizie.
Ai tre imputati venivano contestati i reati di abuso edilizio (art. 44 del testo unico dell’edilizia), mentre al Calasso veniva contestato anche il reato di abuso d’ufficio. In particolare, secondo la Procura di Lecce, i progetti autorizzavano un’abitazione che non era funzionale all’attività agricola. Inoltre, secondo la Procura, il Matino non poteva beneficiare di alcun titolo gratuito, non essendo un imprenditore agricolo professionale.
Il funzionario comunale, assistito dall’Avv. Paolo Gaballo, si difendeva nel processo, sostenendo che i tre titoli edilizi erano stati correttamente rilasciati, sussistendone i requisiti di legge. Ciò in quanto la legge regionale in materia consente il rilascio, a titolo gratuito, di titoli edilizi in zona agricola anche al bracciante agricolo ed al coltivatore diretto. Inoltre la costruzione assentita dal Comune di Copertino era funzionale all’attività agricola, rispettando la disciplina urbanistica locale e quella prevista per l’edilizia economica e popolare.
L’Avv. Gaballo, prima dell’udienza fissata per la discussione, produceva al Tribunale una corposa memoria difensiva, dove, alla luce dell’istruttoria svolta nel giudizio e degli specifici precedenti giurisprudenziali ivi richiamati, chiedeva l’assoluzione del proprio assistito.
Nella giornata di eri la Seconda Sezione Collegiale del Tribunale penale, Presidente dott.ssa Cinzia Vergine, ha pubblicato il dispositivo, assolvendo tutti e tre gli imputati perché il fatto non sussiste.
Le motivazioni saranno rese nel termine di 90 giorni.
La decisione riveste particolare importanza nell’ambito della disciplina delle costruzioni che possono essere autorizzate nelle zone agricole nel territorio del Comune di Copertino e di quello regionale in generale.
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